Esame micologico a Salerno

Contro funghi, candida e lesioni cutanee

Le micosi rappresentano una delle più frequenti condizioni d'interesse dermatologico. Le forme più comuni interessano la pelle, i peli, le unghie o le mucose. Una accurata diagnosi di micosi dovrebbe, auspicabilmente, essere la sintesi ottenuta da osservazioni cliniche sul paziente e da indagini di laboratorio su materiale clinico.

Il dott. Lorenzo Martora, dermatologo a Cava De’ Tirreni (SA), ci spiega che l’esame micologico è un semplice e non invasivo strumento diagnostico, che permette di identificare con certezza la presenza di infezioni da funghi, candida o dermatofiti su lesioni cutanee.

Consiste nel prelievo di materiale clinico, squame cutanee, unghie, peli e capelli, che vengono raccolti in una piastra di Petri sterile prima dell'osservazione microscopica a fresco e dell'indagine colturale. L'esame microscopico diretto rappresenta il primo esame da eseguire quando si ipotizza un'infezione micotica e fornisce una diagnosi preliminare e presuntiva di micosi.

Consente l'osservazione di strutture fungine direttamente dal materiale patologico, dopo il trattamento di quest'ultimo con una soluzione chiarificante di idrossido di potassio. L'esame colturale va sempre eseguito parallelamente all'esame microscopico diretto. La coltura del materiale clinico prevede l'utilizzo di idonei terreni di coltura, consente di confermare il risultato dell'esame microscopico e soprattutto di identificare l'agente eziologico, in termini di genere e specie.

Pertanto, grazie a questa procedura, il dott. Martora è in grado di fornire alle persone affette da questi disturbi una diagnosi accurata ed un efficace trattamento.